Risotto Stracchino e Carote Croccanti
- 280 g di Riso Arborio
- 5 Fiori di calendula arancione
- 80 g di Stracchino morbido
- 2 carote piccole
- 1 Cipolla dorata
- 1 spicchio di Aglio
- 10 cl di Vino bianco secco
- 840 ml di Brodo vegetale
- 1 foglia di Alloro
- Salvia fresca
- 40 g di Semola rimacinata di grano duro
- 1 noce di Burro
- Olio di semi di arachidi o di girasole (per friggere)
- Sale
Mettete il brodo al fuoco e portatelo a leggera ebollizione. Lavate i fiori di calendula e lasciateli sgocciolare rovesciati, su un foglio di carta da cucina per farli asciugare.
Sbucciate la cipolla e l’aglio, tritateli finemente e fateli appassire in un tegame con il burro, per circa 4-5 minuti a fuoco basso. Aggiungete il riso, fatelo tostare a fiamma vivace per 2-3 minuti mescolando spesso e, sempre a fiamma alta, bagnate con il vino e lasciatelo sfumare.
Aggiungete 2 mestoli di brodo bollente, l’alloro e qualche fogliolina di salvia tritata grossolanamente, mescolate e fate cuocere a fuoco medio fino a completa cottura (circa 15-18 minuti); continuate ad aggiungere 2 mestoli di brodo alla volta via via che si asciuga e mescolando il meno possibile.
Nel frattempo pelate le carote, lavatele e tagliatele per lungo usando una mandolina o un pelapatate: se fossero troppo lunghe tagliatele ancora a pezzetti lunghi circa 5-6 cm. Chiudete le striscioline in un sacchetto di plastica alimentare con la semola, chiudete e agitate il sacchetto, in modo che se ne ricoprano bene.
Scaldate abbondante olio di semi in una padella piccola dai bordi alti; fate attenzione a non farlo fumare. Scuotete le strisce di carote dalla semola e immergetene poche alla volta, per non abbassare la temperatura dell’olio. Appena saranno dorate toglietele con una schiumarola e appoggiatele su carta da cucina, per perdere l’olio in eccesso.
Lavate 4 o 5 foglie di salvia a persona, asciugatele bene e friggetele nella stessa padella, per pochi secondi, il tempo che diventino croccanti. Toglietele e mettete anche loro sul foglio di carta.
Circa 3-4 minuti prima che il riso sia cotto, unite i petali di 1 calendula a persona e lo stracchino tagliato a pezzetti; regolate di sale e mescolate delicatamente. Appena spento il fuoco togliete l’alloro, quindi mettete il coperchio e fate mantecare per 2 minuti.
Appoggiate un coppapasta (appena unto all’interno) sul piatto di ogni commensale e riempitelo con il risotto, schiacciandolo leggermente; aspettate qualche secondo e togliete il coppapasta.
Distribuite sulle ‘torrette’ le carote e la salvia fritta e decorate i piatti con dei petali freschi di calendula. Servite immediatamente.
Fonte: https://www.spadellandia.it/